Per chi ha già vari prestiti in corso può essere utile valutare la possibilità del prestito consolidamento
Si chiudono tutti o alcuni dei prestiti, rimborsando quindi i finanziatori e si inizia un nuovo unico prestito con una sola banca o finanziaria.
E’ vantaggioso per chi nel tempo ha aperto molti prestiti spesso di piccolo importo con il credito al consumo.
Capita che questi piccoli prestiti abbiano un tasso d’interesse elevato e, sommando anche le spese di gestione, diventa conveniente estinguerli. Se non si hanno dei risparmi sul conto corrente per chiudere i tanti prestiti si deve necessariamente consolidarli in uno solo.
Chi ha già vari prestiti e prova a fare richiesta di un altro aggiuntivo potrebbe ricevere un rifiuto proprio per l’indebitamento già in essere. In questo caso l’opzione prestito di consolidamento con una durata lunga (si può arrivare a 120 mesi) abbassando l’importo totale delle rate avrebbe più probabilità di essere accettato dalla finanziaria.
Se ci sono le condizioni giuste di merito creditizio si potrebbe anche ottenere una somma che copra le estinzioni e una liquidità aggiuntiva da spendere senza vincoli.
Il prestito consolidamento può essere richiesto da tutti: dipendenti statali e privati, autonomi, titolari di società, pensionati.
Se si hanno avuti problemi con il rimborso dei prestiti in corso, ritardi nel pagamento della rata, o altre situazioni più gravi, è meglio valutare la cessione del quinto dello stipendio o della pensione.
Questa forma di finanziamento è ottenibile solo da chi ha una busta paga o il versamento della pensione di anzianità o vecchiaia.
Dott. Gianluca di Marzio